PENSARE ALTRIMENTI. CONTRO IL PENSIERO UNICO

PENSARE ALTRIMENTI. CONTRO IL PENSIERO UNICO

Giovedì 13 settembre ore 20.30

COLLEGIO SAN GIUSEPPE, Via del Fante, 231 – Vittorio Veneto (TV) Loc. Ceneda
Per info: Sonia 347 702 2919 – Regina 329 271 2823

PENSARE ALTRIMENTI. CONTRO IL PENSIERO UNICO

Chi programma la DISTRUZIONE di SCUOLA e FAMIGLIA? E perchè?

con il filosofo Diego Fusaro

 

“L’ordine dominante non reprime, oggi, il dissenso. Ma opera affinché esso non si costituisca. Fa in modo che il pluralismo del villaggio globale si risolva in un monologo di massa. Perciò dissentire significa opporsi al consenso imperante, per ridare vita alla possibilità di pensare ed essere altrimenti.”

Un Filosofo per parlare di Scuola, Famiglia e non solo.

Uno sguardo sul nostro mondo alla luce dei grandi filosofi del passato.

Diego Fusaro, giovane filosofo Italiano, analizza come si siano evoluti e adattati i meccanismi di repressione, anzi, come si siano trasformati in “prevenzione”, impedendo l’insorgere di reazioni al Pensiero Unico che sta via via conquistando sempre più spazio (o menti). E’ molto meglio, alla fine, risparmiare la fatica del sopprimere le rivolte. Come? Impedendo la loro nascita, non con la forza, ma con altri strumenti invisibili, lenti. Attraverso una serie di azioni, apparentemente sconnesse e appartenenti a diversi ambiti.

Partendo dalla Famiglia e dalla Scuola, Diego Fusaro toccherà diversi argomenti e sarà alla fine a disposizione per le nostre domande.

 

Diego Fusaro (1983), laureatosi a Torino in Storia della Filosofia, insegna presso lo IASSP di Milano (Istituto Alti Studi Strategici e Politici), di cui è anche direttore scientifico. Ha svolto attività di ricerca presso l’Università di Bielefeld in Germania.

In questa prospettiva, la sua ricerca si sofferma, per un verso, sulla galassia degli autori che hanno provato a elaborare un metodo per la storia delle idee, delle metafore e dei concetti (Foucault, Blumenberg, Koselleck). Nel luglio 2013, il quotidiano “La Repubblica” l’ha qualificato come uno dei tre giovani filosofi europei più promettenti. Dal 2008 al 2012 è stato segretario delle collane di storia della filosofia di Bompiani. È editorialista de “La Stampa” e de “Il Fatto Quotidiano”.

Tra i suoi libri più famosi: “Bentornato Marx!” (Bompiani, 2009), “Essere senza tempo. Accelerazione della storia e della vita” (Bompiani, 2010), “Minima mercatalia. Filosofia e capitalismo” (Bompiani, 2012), “Il futuro è nostro. Filosofia dell’azione” (Bompiani, 2014), “Idealismo e prassi. Fichte, Marx e Gentile” (Il Melangolo, 2013), “Antonio Gramsci. La passione di essere nel mondo” (Feltrinelli, 2015), “Pensare altrimenti. Filosofia del dissenso” (Einaudi, 2017).

 

All’ingresso sarà richiesto un contributo personale di € 10 per la sostenibilità dell’evento