Sabato 13 aprile ore 20.30
Presso sede SIQUT s.b., via Cal della Veia 30, Cappella Maggiore (TV), loc. Anzano
Ingresso 10 €
Incontri con Stefano Re
Esistono regole cui ubbidiamo tutti, ma che quasi nessuno conosce. Regole che determinano i processi delle nostre esistenze, squalificando totalmente i loro contenuti. Pochissimi conoscono l’esistenza stessa di queste regole, ancora meno riescono a identificarle. Quasi nessuno riesce a gestirle. Quei rarissimi esseri umani che riescono a modificarle consapevolmente, una volta venivano definiti “maghi”, oggi si occupano di “ingegneria sociale”: vengono pagati profumatamente dalle multinazionali per disegnare gli “scenari desiderati” o curano la comunicazione dei gruppi politici. La Metacomunicazione studia queste regole, il Mindfucking ne attua le modifiche, Stefano Re ve le spiega nel modo più semplice possibile.
LE CATENE NELLA MENTE
Trappole e inganni nel pensiero
Incontro con Stefano Re
Credi davvero di pensare “con la tua testa”? Conosci le regole cui il tuo pensiero ubbidisce?
Parleremo di:
– come costruiamo i pensieri
(cosa significa pensare; pensare VS noleggiare pensiero; i rischi del pensare)
– come si incatena il pensiero
(il controllo sociale; la tradizione; la scuola; i media; il pensiero unico: limiti fisiologici e limiti imposti)
– come si libera il pensiero
(conoscere i processi; osservare se stessi; stimolare il pensiero: potere e responsabilità)
Alla conferenza seguirà un ampio spazio dedicato a domande e risposte col pubblico
Chi è Stefano Re?
Laureato in Scienze Politiche, acquisisce una professionalità in Criminologia Applicata in anni di studio e lavoro sul campo, occupandosi di omicidi sessuali e seriali, analisi della scena del crimine, previsione del comportamento, criminogenesi, analisi criminologica dinamica dei centri urbani, gestione della crisi, tecniche di interrogatorio, modalità di intervento preventive e repressive. Autore di saggi sulla metacomunicazione, esperto di linguaggio simbolico ed esecutivo, scrive e insegna tutto ciò che c’è da sapere sul Mindfucking, anche perché, vi piaccia o meno, lo ha inventato lui.