ore 20.30 Auditorium DINA ORSI, Parè di Conegliano, via L. Inaudi 136 (TV) IGOR SIBALDI condurrà una conferenza di presentazione. “Il Mondo dei Desideri. 101 progetti di libertà”. «“Desiderare”, in Italiano, è un atto bellissimo, viene dalla parola Sidera, “stelle”, e significa letteralmente: accorgersi che nel tuo cuore c’è qualcosa di più di quel che, per ora, le stelle stanno concedendo all’umanità». «Desidero parlare con te di quel che sto scoprendo sui desideri. È un argomento antico: non c’è mai stato libro, non c’è fiaba, non c’è religione che non lo intercetti; perciò ci porterà lontano: esplorandolo, attraverseremo secoli». Attraverso questo viaggio tra filosofia, miti e testi antichi, imparerai a: • accorgerti che nel tuo cuore c’è qualcosa di più di quel che, per ora, le stelle stanno concedendo all’umanità; • sviluppare il coraggio necessario a far sì che la tua percezione scorga occasioni, «desideri» sufficientemente importanti per te, indipendentemente da ciò che essi potranno sembrare, di primo acchito alla tua razionalità; • abbandonare l’ansia del desiderio, che con gli anni diviene sempre più tormentosa e fa pensare all’assenza di desideri come a una liberazione; • superare il timore di essere egoisti, dietro cui si cela in realtà una difficoltà o incapacità di ricevere; e chi non sa ricevere non sa nemmeno dare; • usare il tuo personale senso della felicità per non desiderare desideri altrui e scegliere i tuoi. Nato da madre russa e padre italiano, Sibaldi è studioso di teologia e storia delle religioni; è autore di opere sulle Sacre Scritture e sullo sciamanesimo, oltre che di opere di narrativa e teatro. Dal 1997 tiene conferenze e...
ore 18.30 Vittorio Veneto Aula Magna Collegio Dante via Tommaseo 10 (Serravalle) A Longare, appena otto chilometri da Vicenza – gioiello urbano gradualmente militarizzato – gli “alleati” di Washington, a seguito di un incidente nucleare hanno occultato nelle caverne del “Covalo di Costozza” a diretto contatto con le falde acquifere, alcuni ordigni atomici non più trasportabili. Proprio in quelle profonde cavità avevano impiantato segretamente un’officina adibita alla manutenzione delle testate atomiche. Insomma, da gioiello dell’Unesco il territorio vicentino è stato ridotto a magazzino nucleare per la guerra straniera. Considerando che il plutonio 239 è pericoloso per 24.400 anni, quali sono le conseguenze ambientali e sanitarie che si riversano sul territorio, a danno dell’ignara popolazione veneta? Come se ciò non bastasse, i cittadini veneti dovrebbero chiedersi se ci sono state o sono in corso attualmente, trattative per imporre alla regione Veneto la realizzazione del deposito unico nazionale di scorie nucleari. «A breve – ha dichiarato recentemente un sottosegretario, nel corso di un incontro pubblico – il Governo rivelerà l’esatta localizzazione del deposito unico nazionale. Posso dire che al Nord alcune località più di altre si stanno attrezzando per accoglierlo…». Secondo indiscrezioni sarebbe il Veneto, che possiede certi requisiti, la regione prescelta per ubicare il cimitero nucleare italiano. Il presidente della regione Veneto, nonché il vicepresidente e l’assessore regionale all’ambiente, interpellati tramite e-mail, ancora non rispondono ad un tema cruciale. Perché non smentiscono queste indiscrezioni? Sono forse in corso trattative sotterranee con il governicchio Renzi, all’insaputa dei cittadini veneti? E perché non è stata ancora resa di dominio pubblico, la carta della aree potenzialmente idonee (Cnapi)?...
ore 20.30 Auditorium A. Vivaldi via Monte Oro 1 San Giuseppe di Cassola (VI) A Longare, appena otto chilometri da Vicenza – gioiello urbano gradualmente militarizzato – gli “alleati” di Washington, a seguito di un incidente nucleare hanno occultato nelle caverne del “Covalo di Costozza” a diretto contatto con le falde acquifere, alcuni ordigni atomici non più trasportabili. Proprio in quelle profonde cavità avevano impiantato segretamente un’officina adibita alla manutenzione delle testate atomiche. Insomma, da gioiello dell’Unesco il territorio vicentino è stato ridotto a magazzino nucleare per la guerra straniera. Considerando che il plutonio 239 è pericoloso per 24.400 anni, quali sono le conseguenze ambientali e sanitarie che si riversano sul territorio, a danno dell’ignara popolazione veneta? Come se ciò non bastasse, i cittadini veneti dovrebbero chiedersi se ci sono state o sono in corso attualmente, trattative per imporre alla regione Veneto la realizzazione del deposito unico nazionale di scorie nucleari. «A breve – ha dichiarato recentemente un sottosegretario, nel corso di un incontro pubblico – il Governo rivelerà l’esatta localizzazione del deposito unico nazionale. Posso dire che al Nord alcune località più di altre si stanno attrezzando per accoglierlo…». Secondo indiscrezioni sarebbe il Veneto, che possiede certi requisiti, la regione prescelta per ubicare il cimitero nucleare italiano. Il presidente della regione Veneto, nonché il vicepresidente e l’assessore regionale all’ambiente, interpellati tramite e-mail, ancora non rispondono ad un tema cruciale. Perché non smentiscono queste indiscrezioni? Sono forse in corso trattative sotterranee con il governicchio Renzi, all’insaputa dei cittadini veneti? E perché non è stata ancora resa di dominio pubblico, la carta della aree potenzialmente idonee (Cnapi)?...
Silicio Party Vittorio Veneto Hotel Terme, via delle terme 4 ore 15.30 – 20.00 Silicio Party, aperto a tutti coloro che hanno già provato i benefici del silicio o del plasma, e a chi è solo curioso o addirittura scettico. BUONGIORNO! Per la prossima conferenza del 13 MARZO abbiamo deciso di organizzare uno speciale pomeriggio dedicato al Silicio Organico e al Bioplasma Marino metodo Dr. Quinton. Se il 13 dicembre eri con noi per approfondire alcune tematiche legate al benessere, sicuramente ricorderai lo straordinario intervento sulle proprietà del Silicio Organico e del Bioplasma Marino del Dr. Quinton. Se non hai avuto la possibilità di partecipare, ti aspettiamo il 13 marzo! All’Hotel Terme di Vittorio Veneto (Via delle Terme 4) inizierà alle 15.30 un incontro in cui interverranno diversi relatori che illustreranno, da un punto di vista medico-scientifico, come agiscono questi prodotti nell’organismo e come riescano incredibilmente a rispondere alle più diverse esigenze degli specifici individui. Dr. Pierre Pellizzari, che è già stato nostro ospite, Ingegnere Minerario dall’incredibile percorso formativo e professionale. Approfondendo la Nuova Medicina del Dr. Hamer ha aiutato moltissime persone a intraprendere un percorso di guarigione. Sostiene e consiglia l’uso del Silicio Organico e del Bioplasma Marino, sia per accelerare i processi di recupero dell’organismo, sia come elementi indispensabili per la prevenzione. Dr. Bobbie Beckman, dentista pioniere nell’uso e ricerca di materiali sicuri per la cura dei denti, sostenitore dell’utilizzo del Silicio Organico. Sara Salvadori, naturopata, verifica continuamente gli ottimi risultati del Silaqus sui suoi pazienti e supporta il nostro gruppo di auto sperimentazione. Avevamo in programma un altro relatore, il Dr. Roberto Lacava, di Lamezia Terme:...
CONVEGNO DEL 24 LIVE… Stiamo lavorando per permettere la visione dell’intero Convegno del 24 in tutta Italia, sia in internet che sul digitale terrestre e Sky. Ovviamente, essere presenti significa avere la certezza matematica di assistervi Emoticon smile, ma se qualcuno fosse troppo lontano e se non ci saranno problemi tecnici, potrete vederlo da qui: Evento live Youtube al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=q6V53rZXZZQ. Evento in diretta TV e radio: da SKY canali 922,833,859 Digitale terrestre:- Canale 287 Veneto Canale 656 Emilia Romagna canale 677 provincia Rovigo e Adria Via radio AM onde medie su 567 Khz 846 Khz 1368 Khz Challenger radio STIAMO SOSTENENDO DELLE SPESE ENORMI, SE QUALCHE ANIMA BUONA, DA LONTANO, VOLESSE CONTRIBUIRE… Salvador Maria Francesca Unicredit agenzia San Giacomo di Veglia TV IBAN IT 75 L 02008 62191 0000 8322 8502 ...
Fatti e misfatti dell’informazione. Domenica 24 gennaio ore 9.30 – 19.00 ALTA FORUM Campodarsego PD Via Roma 57 P.tta Don Domenico Pianaro, 7 INGRESSO LIBERO Bruno Ballardini ISIS® Il marketing dell’apocalisse Questo non è uno scontro fra culture ma una guerra di mercato fra chi riuscirà a imporre il proprio pensiero unico. Sia «Occidente» che «ISIS» sono due prodotti estremi del marketing dell’Apocalisse. Se non si fermerà la corsa verso la distruzione e si sostituiranno questi modelli, se non sapremo ribellarci a chi ha interesse a continuare la «guerra infinita», quella dei mercati, allora sarà l’Apocalisse, quella vera. Bruno Ballardini – Esperto di comunicazione strategica, saggista Laureato in Filosofia del Linguaggio. Come pubblicitario ha militato nelle più grande agenzie, multinazionali della pubblicità, ora si occupa di comunicazione strategica. Già docente di Tecniche della Comunicazione Pubblicitaria all’Università di Salerno e all’Università “La Sapienza” di Roma dove ha anche insegnato Scrittura Giornalistica presso la Facoltà di Scienze Umanistiche. È membro dell’Associazione Italiana di Studi Semiotici (AISS). Come giornalista, ha collaborato o collabora con testate quali Il Sole 24 ORE, Wired, Giudizio Universale, Playboy, L’Anamorfico di Pino Zac, Il Male di Vauro Senesi, ha una rubrica fissa su Linus e un blog su Il Fatto Quotidiano online. MAURIZIO BLONDET LA VERA STORIA DI CHARLIE HEBDO Tutti i retroscena di questo “attentato terroristico”. Su Charlie Hebdo piomba il segreto. Militare. I giudici non potranno indagare: il ministro degli interni francese, ha bloccato ogni ulteriore inchiesta sull’eccidio, facendo valere – si noti – il segreto militare. Giornalista per 37 anni, ora in pensione. La sua vita professionale è legata...